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"A Festa du Signuri" a Naso

 Nella nostra ridente ed illustre città di Naso, da ben 374 anni, viene venerato un prezioso Simulacro del SS. Crocifisso, custodito in una cappella della Chiesa Madre.
Realizzato a Napoli nel 1642 su commissione dell’Arciprete Antonino Tambona, rarissime volte è stato portato in processione, forse, come dice l’Arciprete Portale nel suo libro La Città di Naso in Sicilia e il suo illustre figlio San Cono Abate, per un “senso di profondo rispetto”.

-          La prima volta nell’anno 1716: la nostra città era stata fortemente danneggiata, durante il 1715, da piogge torrenziali che continuarono ininterrottamente fino all’aprile del 1716, rendendo squallide e desolate le campagne dell’intero territorio.

-          Nel maggio del 1739, unitamente al Simulacro di San Cono ed a quello di Nostra Signora del Carmine, per scongiurare il pericolo di spaventosi terremoti.

-          Il 19 aprile 1925 per la ricorrenza dell’Anno Santo indetto da Papa Pio XI.

-          Il 28 gennaio 1934 in occasione dell’Anno Santo Straordinario indetto da Papa Pio XI.

-          L’8 aprile 1945 per celebrare il Terzo Centenario della sua realizzazione, non festeggiata nel 1942, a causa della guerra.

-          L’8 maggio 1945, unitamente al Simulacro di San Cono, in segno di ringraziamento per la fine della seconda guerra mondiale.

-          Il 16 aprile 1950 in occasione dell’Anno Santo indetto da Papa Pio XII.

-          Il 6 aprile 1975 in occasione dell’Anno Santo indetto da Papa Paolo VI.

-          Il 10 aprile 1983 in occasione dell’Anno Santo della Redenzione indetto da Papa Giovanni Paolo II.

-          Il 24 marzo 1985 durante la Missione Popolare tenuta dai Padri Passionisti guidati da don Eugenio Circo. Un momento davvero indimenticabile: la Via Crucis percorse le vie di Naso, per la prima volta, con il prezioso Crocifisso.

Il 30 aprile 2000, in occasione dell'Anno Santo indetto da Papa Giovanni Paolo II, per dare maggiore solennità all'avvenimento, nei giorni 26, 27, 28, nella Chiesa Madre, si è tenuto un triduo; a conclusione del Giubileo, per lasciare un ricordo tangibile dell’avvenimento, la notte di Natale, prima della messa della Natività, l’allora sindaco di Naso ha offerto al SS. Crocifisso una corona di spine d’argento, dono di tutti i Nasitani. Dopo la Santa Messa il Venerato Simulacro, accompagnato da numerosissimi fedeli e con una caratteristica fiaccolata, ha percorso piazza Roma e via Dante, rese ancor più suggestive dalle luci natalizie, e dopo dei bellissimi fuochi d’artificio, è rientrato nella Chiesa Madre. L’1 febbraio 2001 il SS. Crocifisso è stato riposto nella sua Cappella. Da secoli a Naso “A festa du Signuri” si celebra la domenica successiva alla Santa Pasqua (Domenica in Albis). Dopo dodici anni, il 15 aprile 2012, per la gioia e la devozione di tutti i nasitani, anticipando l’Anno Santo del 2025, il nostro Venerato Crocifisso, è uscito in processione: l'occasione è stata il restauro del prezioso Simulacro, iniziato nel dicembre 2011.
La festa del SS. Crocifisso è stata preceduta da alcuni incontri di preparazione, nelle varie chiese di Naso. Il 14 aprile c'è stata la tradizionale "Prucissioni du dauru": la comunità in festa, innalzando al cielo dei rami di alloro benedetto, ai quali vengono legate delle cuddureddi (ciambelline di pane), si reca fino alla contrada di Grazia, dove viene prelevato il simulacro di Maria SS. delle Grazie che viene portato in processione solenne fino alla Chiesa Madre, dove rimarrà per una settimana.
Al rientro il simulacro del Crocifisso, appena restaurato, è stato mostrato ai fedeli, sono stati celebrati i Vespri solenni e in serata si è svolto un concerto in onore del SS. Crocifisso culminato con i fuochi d'artificio.
Il momento comunque più significativo delle celebrazioni si è avuto domenica 15 aprile 2012.
Dopo la Messa Solenne, celebrata nella Madre Chiesa gremita di fedeli e con la partecipazione delle Autorità Civili, Militari e dell’Amministrazione Comunale con il gonfalone della Città, ha avuto inizio la processione. Alla vista del SS. Crocifisso, sul sagrato della Chiesa, un’intensa emozione ha assalito tutti i presenti: la commozione era palpabile ed un applauso si è levato spontaneo.
Il sindaco della città, Avv. Daniele Letizia, ha pronunciato l'Atto di affidamento al SS. Crocifisso in una piazza affollata ma raccolta in preghiera.
Dopo aver percorso la vie principali, sostando nella Chiesa del SS. Salvatore e nella Chiesa di Maria SS. della Catena, il Crocifisso è rientrato nella Chiesa Madre dove è rimasto esposto, al centro dell'altare maggiore, per permettere il restauro della sua cappella, fino al 22 marzo 2013.
Alla fine di quella giornata estremamente emozionante e carica di devozione, una sola esclamazione sgorgava dal cuore di tutti i fedeli: "Spreriamu mi ci semu pa' prossima prucissioni du Signuri!!!" (Speriamo di esserci per la prossima processione del SS. Crocifisso).
Questa celebrazione si sarebbe nuovamente svolta nel 2025 (Anno Santo Ordinario); grazie all''indizione, da parte di Papa Francesco, del Giubileo della Misericordia, il 13 marzo 2015, il nostro amato Crocifisso ripercorrerà le vie del paese, precisamente il 03 Aprile 2016: "Domenica in albis".

L'intera comunità nasense si sta preparando con la preghiera e le attività spirituali ad accogliere, nel modo più giusto, questo importante avvenimento.