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"A Festa du Signuri" a Naso
Nella
nostra ridente ed illustre città di Naso, da ben 374 anni, viene
venerato un prezioso Simulacro del SS. Crocifisso, custodito in una
cappella della Chiesa Madre. - La prima volta nell’anno 1716: la nostra città era stata fortemente danneggiata, durante il 1715, da piogge torrenziali che continuarono ininterrottamente fino all’aprile del 1716, rendendo squallide e desolate le campagne dell’intero territorio. - Nel maggio del 1739, unitamente al Simulacro di San Cono ed a quello di Nostra Signora del Carmine, per scongiurare il pericolo di spaventosi terremoti. - Il 19 aprile 1925 per la ricorrenza dell’Anno Santo indetto da Papa Pio XI. - Il 28 gennaio 1934 in occasione dell’Anno Santo Straordinario indetto da Papa Pio XI. - L’8 aprile 1945 per celebrare il Terzo Centenario della sua realizzazione, non festeggiata nel 1942, a causa della guerra. - L’8 maggio 1945, unitamente al Simulacro di San Cono, in segno di ringraziamento per la fine della seconda guerra mondiale. - Il 16 aprile 1950 in occasione dell’Anno Santo indetto da Papa Pio XII. - Il 6 aprile 1975 in occasione dell’Anno Santo indetto da Papa Paolo VI. - Il 10 aprile 1983 in occasione dell’Anno Santo della Redenzione indetto da Papa Giovanni Paolo II. - Il 24 marzo 1985 durante la Missione Popolare tenuta dai Padri Passionisti guidati da don Eugenio Circo. Un momento davvero indimenticabile: la Via Crucis percorse le vie di Naso, per la prima volta, con il prezioso Crocifisso.
Il 30 aprile 2000, in
occasione dell'Anno Santo indetto da Papa Giovanni Paolo II, per
dare maggiore solennità all'avvenimento, nei giorni 26, 27, 28,
nella Chiesa Madre, si è tenuto un triduo; a conclusione del
Giubileo, per lasciare un ricordo tangibile dell’avvenimento, la
notte di Natale, prima della messa della Natività, l’allora sindaco
di Naso ha offerto al SS. Crocifisso una corona di spine d’argento,
dono di tutti i Nasitani. Dopo la Santa Messa il Venerato Simulacro,
accompagnato da numerosissimi fedeli e con una caratteristica
fiaccolata, ha percorso piazza Roma e via Dante, rese ancor più
suggestive dalle luci natalizie, e dopo dei bellissimi fuochi
d’artificio, è rientrato nella Chiesa Madre. L’1 febbraio 2001 il
SS. Crocifisso è stato riposto nella sua Cappella. Da secoli a Naso
“A festa du Signuri” si celebra la domenica successiva alla Santa
Pasqua (Domenica in Albis). Dopo dodici anni, il 15 aprile
2012, per la gioia e la devozione di tutti i nasitani, anticipando
l’Anno Santo del 2025, il nostro Venerato Crocifisso, è uscito in
processione: l'occasione è stata il restauro del prezioso Simulacro,
iniziato nel dicembre 2011. L'intera comunità nasense si sta preparando con la preghiera e le attività spirituali ad accogliere, nel modo più giusto, questo importante avvenimento.
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